Tracey Emin

Tracey Emin (nata nel 1963 a Londra) vive e lavora tra Londra, Margate e il sud della Francia. Nel 2007 ha rappresentato la Gran Bretagna alla 52a Biennale di Venezia. Nel 2011 è diventata professore di disegno della Royal Academy e nel 2012 la Regina Elisabetta II l’ha nominata Commander of the Most Excellent Order of the British Empire per il suo contributo alle arti visive.

Dall’inizio degli anni ’90, Tracey Emin ha prodotto un corpus di opere che comprende tutte le forme di espressione artistica, tra cui pittura, stampa, disegno, film, fotografia, installazioni, appliqué, scultura e testi al neon. La natura fortemente autobiografica del lavoro di Emin lo distingue dalle tendenze artistiche generali degli anni Ottanta e Novanta. L’artista è nota per il suo stile franco e confessionale e per aver trasformato il suo mondo emotivo e psicologico interiore – esperienze personali, ricordi e sentimenti – in un’arte intima e al contempo profondamente universale. L’arte di Emin ha un’immediatezza e un atteggiamento spesso sessualmente provocatorio che collocano saldamente la sua opera nella tradizione del discorso femminista.

Tracey Emin (nata nel 1963 a Londra) vive e lavora tra Londra, Margate e il sud della Francia. Nel 2007 ha rappresentato la Gran Bretagna alla 52a Biennale di Venezia. Nel 2011 è diventata professore di disegno della Royal Academy e nel 2012 la Regina Elisabetta II l’ha nominata Commander of the Most Excellent Order of the British Empire per il suo contributo alle arti visive.

Dall’inizio degli anni ’90, Tracey Emin ha prodotto un corpus di opere che comprende tutte le forme di espressione artistica, tra cui pittura, stampa, disegno, film, fotografia, installazioni, appliqué, scultura e testi al neon. La natura fortemente autobiografica del lavoro di Emin lo distingue dalle tendenze artistiche generali degli anni Ottanta e Novanta. L’artista è nota per il suo stile franco e confessionale e per aver trasformato il suo mondo emotivo e psicologico interiore – esperienze personali, ricordi e sentimenti – in un’arte intima e al contempo profondamente universale. L’arte di Emin ha un’immediatezza e un atteggiamento spesso sessualmente provocatorio che collocano saldamente la sua opera nella tradizione del discorso femminista.