Alberto Garutti
Alberto Garutti è nato a Galbiate (LC) nel 1948 e vive e lavora a Milano. Dal 1989 è titolare della cattedra di pittura dell’Accademia di Brera e dal 2002 insegna presso la Facoltà di Architettura di Venezia (IUAV).
La sua pratica si concentra sull’apertura di un dialogo tra l’opera, lo spazio e il pubblico. Sostenendo che “Il metodo è l’opera”, Alberto Garutti ricerca l’arte del luogo d’incontro che raggruppa e intreccia riflessioni sulla pratica artistica, sul ruolo dell’artista e su quello del visitatore che osserva il suo lavoro, visto come elemento essenziale che dà significato all’opera.
Le sue opere sono sistemi complessi che indagano il rapporto tra il naturale e l’artificiale, tra l’arte e la natura che, nella convinzione dell’artista, sono un binomio inscindibile, in quanto “l’arte contiene il senso mistico della natura”. Alberto Garutti ha anche realizzato opere pubbliche permanenti che si occupano di creare relazioni e legami tra istituzioni pubbliche e private e il tessuto sociale della città.
Garutti ha esposto ampiamente in Europa e negli Stati Uniti, ha partecipato alla Biennale di Venezia del 1990, alla Biennale di Istanbul del 2001 e alla Maratona della Memoria tenutasi alla Serpentine Gallery di Londra nel 2012, ed è stato incaricato di creare opere pubbliche per diverse città e musei, tra cui il Museo S.M.A.K. di Gand, in Belgio, il Museo d’Arte Moderna del XXI secolo di Kanazawa, in Giappone, il Museo MARTa di Herford e il Museo d’Arte Moderna di Mosca.